La campagna del Nordafrica, conosciuta anche come guerra nel deserto, fu combattuta in un teatro di guerra situato nel Nordafrica, in Egitto, Libia, Tunisia, Algeria e Marocco, in cui si confrontarono italiani e tedeschi da una parte, e gli Alleati dall'altra, durante la seconda guerra mondiale tra il 1940 e il 1943.
L'Esercito italiano in Libia diede inizio alla campagna nell'estate 1940 entrando in Egitto ma nel dicembre seguente le forze britanniche passarono alla controffensiva, sbaragliarono l'esercito italiano e occupando l'intera Cirenaica. Hitler nel marzo 1941 inviò in Nordafrica l'Afrikakorps guidato dall'abile generale Erwin Rommel. Il generale Rommel passò all'attacco e riconquistò la Cirenaica; le forze italo-tedesche furono però sconfitte nell'inverno dello stesso anno e ripiegarono nuovamente fino al confine della Tripolitania. Dopo aver rafforzato la sua armata italo-tedesca, Rommel riprese presto l'iniziativa, respinse nuovamente i britannici nel gennaio e nel maggio del 1942 combatté e vinse la grande battaglia di Ain el-Gazala; i britannici dovettero ripiegare in profondità in Egitto. La campagna del Nordafrica ebbe una svolta decisiva nell'autunno successivo; i britannici del generale Bernard Montgomery vinsero la seconda battaglia di El Alamein costringendo i resti delle forze italo-tedesche del generale Rommel ad evacuare definitivamente tutta la Libia. Le forze italo-tedesche si arresero definitivamente il 13 maggio 1943, mettendo fine alla campagna del Nordafrica.
 
 

 

 
  M3 Lee 1st US Armored Division - Tunisia - 1942
 
Il carro medio M3, chiamato Lee negli USA e Grant in UK, era un carro medio in servizio nelle divisioni corazzate Alleate dal '42 al '44. Agli inizi del 1942, venne data in dotazione al 5º, 3º e 8º reggimento corazzato della 4 brigata corazzata, appartenente a sua volta alla Settima divisione corazzata, una delle migliori del British Army ed impegnata con l'Ottava armata britannica in NordAfrica contro l'Armata corazzata italo-tedesca. La loro apparizione costituì un brutto colpo per i tedeschi e gli italiani, che finalmente trovavano davanti a sé un esempio concreto di aiuto dato dagli americani agli alleati britannici, dopo i piccoli e limitati M3 leggeri, armati con il 37 mm.
 
 

 

 
  Cruiser Mk.VI A Crusader II Armored Division Tripolitania (Libya) - 1942
 
Il Mark VI Crusader è stato un carro armato incrociatore britannico, ovvero mezzo veloce, ben armato ma poco protetto per contenerne il peso. Il Crusader era un veicolo veloce e compatto, con un'elevata velocità sia su strada che fuori.
Il cannone da 57 mm gli consentì di rimanere un veicolo adatto all'impiego di prima linea. Non diede buona prova di sé in Nord Africa, il solo teatro d'operazioni a cui il Crusader prese parte, e non appena possibile si cercò di rimpiazzarlo con l'M4 Sherman.
 
     
  M3 Grant Mk.I 8th Army Tactical HQ Tripoli (Libya) - 1943
 
Il carro medio M3, chiamato Lee negli USA e Grant in UK, era un carro medio in servizio nelle divisioni corazzate Alleate dal '42 al '44. Agli inizi del 1942, venne data in dotazione al 5º, 3º e 8º reggimento corazzato della 4 brigata corazzata, appartenente a sua volta alla Settima divisione corazzata, una delle migliori del British Army ed impegnata con l'Ottava armata britannica in NordAfrica contro l'Armata corazzata italo-tedesca. La loro apparizione costituì un brutto colpo per i tedeschi e gli italiani, che finalmente trovavano davanti a sé un esempio concreto di aiuto dato dagli americani agli alleati britannici, dopo i piccoli e limitati M3 leggeri, armati con il 37 mm.
 
     
  105 mm Self Propelled Gun, Priest (M7) 1st (Br) Armoured Division - El Alamein (Egypt) - 1943
 
Il 105 mm Howitzer Motor Carriage M7 era un semovente d'artiglieria prodotto negli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale. Fu impiegato anche dalle Forze Armate britanniche dove era conosciuto, per la particolare forma della postazione della mitragliatrice somigliante ad un pulpito, come Priest anche se la sua designazione ufficiale era di 105 mm SP, Priest.
L'M7 ebbe il battesimo del fuoco in Africa Settentrionale nel settembre 1942, prendendo parte alla Seconda battaglia di El Alamein.